Linee guida / Mission – EWO2009

L’associazione EYESWIDEOPEN2009 elabora un programma teso a ampliare, migliorare e rinnovare il funzionamento delle seguenti aree di interesse, individuate all’interno della facoltà di Psicologia 1:

 

• aggregazione studentesca

• integrazione degli studenti con qualsiasi disabilità, tramite attività e strutture che facilitino ed aumentino la partecipazione e la fruizione degli spazi e delle risorse della Facoltà [sala computer, biblioteca, sala lettura, lezioni in altre sedi, laboratori]

• orientamento, tutorato e informazione sui diritti degli studenti e sugli organi di rappresentanza studentesca

• promozione della cultura e dello spirito critico degli studenti

• formazione teorico-pratica in psicologia

• promozione e sviluppo di temi innovativi di ricerca di base

• etica professionale

• conoscenza e contatto con il mondo del lavoro

• disparità di genere nei tassi occupazionali e nei guadagni dei laureati.

 

I problemi:

• gli studenti di psicologia frequentano, ma non vivono la Facoltà ed i problemi che all’interno di essa si sviluppano;

• gli studenti non ricevono informazioni puntuali, chiare ed esaustive concernenti procedure burocratiche [iscrizioni , riconoscimento esami, tesi, tirocinio], diritti e organi di rappresentanza studentesca [commissione paritetica della didattica, osservatorio degli studenti, consiglio di corso di laurea, difensore degli studenti e Nucleo di valutazione di facoltà], qualità dei singoli insegnamenti e dei singoli corsi di laurea, stesura di piani di studio individuali ;

• la didattica e l’interazione tra studenti e docenti non sono ancora prevalentemente centrati sul ‘discente’ e sullo sviluppo di una rigorosa critica metodologica, competenza fondamentale ai fini di un proficuo e oculato impiego degli strumenti professionali, sia nell’ambito della ricerca applicata che in quello della clinica;

• l’ adesione incondizionata ad un unico punto di vista [il testo come materiale non ulteriormente interpretabile] impedisce nello studente l’instaurarsi di un pensiero autonomo, divergente e creativo, qualità intellettuali fondamentali ai fini dell’ideazione di nuove linee di ricerca;

• l’accesso ai laboratori [anche per mancanza di fondi e spazi], come anche l’utilizzo consapevole e competente degli strumenti in essi presenti, viene ‘concesso’, ma non inserito in percorsi formativi organici e fondati su obiettivi effettivamente qualificanti;

• sono nulle le possibilità di contatto consapevole con l’ordine degli psicologi [organo che di fatto entra nella pianificazione dei nostri percorsi formativi e di avviamento alla professione], totalmente assenti le occasioni di confronto con psicologi professionisti che ci parlino del mondo del lavoro [modalità di presentazione di progetti , profili professionali maggiormente richiesti etc] e delle esperienze lavorative e dei settori in cui è crescente la richiesta di consulenza psicologica;

• la presenza di un’elevata disparità di genere riscontrabile negli indici dei tassi di occupazione e nelle retribuzioni medie [ ‘elevate’ per gli occupati di sesso maschile, infime per gli occupati di sesso femminile, rispettivamente 790 e 561€, dati Almalaurea laureati 2007 in psicologia dinamica e clinica della persona, delle organizzazioni e della comunità (58/S) allegato A]

• lo studente viene a conoscenza della legislazione, concernente gli psicologi e la deontologia professionale, unicamente a conclusione del percorso di studi, non avendo in tal modo né l’opportunità di maturare un proprio pensiero su tali problematiche, né tanto meno la possibilità di confrontarsi con colleghi, docenti ed esperti esterni alla facoltà.

 

 

Trasformarsi per divenire ciò che si è

Le proposte

– collaborazione proficua con tutte le rappresentanze studentesche attive e partecipazione facoltativa degli associati alle elezioni dei rappresentanti degli studenti negli Organi Collegiali dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma e della Facoltà di Psicologia 1 ;

 

– formazione universitaria integrativa ed innovativa, muovendo dalle indicazioni contenute nell’art. 31. della Carta dei Diritti degli Studenti [di seguito CDS], emanata dal MIUR

[Gli studenti possono promuovere autonomamente attività formative e culturali utili a un miglior

perseguimento degli obiettivi generali o disciplinari della formazione universitaria ] ;

– istituzione di un centro d’orientamento per matricole, triennalisti e laureandi magistrali, in collaborazione con la Facoltà, con eventuale redazione di opuscoli informativi per ognuno dei corsi di laurea e degli insegnamenti in essi presenti tramite la presentazione di progetti di ricerca supervisionati da docenti e/o ricercatori ed attuati di concerto con il Nucleo di Valutazione di Facoltà, secondo quanto indicato nell’art. 13 comma 2 del regolamento didattico d’Ateneo (a) e nell’art. 28 della CDS MIUR (b)

(a) –Per ciascun corso[…] viene costituita una Commissione per l’autovalutazione e la promozione della

qualità a cui partecipano rappresentanti degli studenti

 

(b) – La pubblicità dei risultati derivanti dalla analisi delle schede di valutazione, per ciascun insegnamento deve essere garantita per tutti i Corsi di Laurea dell’Ateneo con mezzi idonei;

 

– presentazione a ‘La Sapienza’, di comune accordo con la Facoltà, di progetti tesi non solo all’integrazione, ma soprattutto alla partecipazione attiva nella vita di Facoltà, degli studenti portatori di handicap ;

– promozione e organizzazione di dibattiti, seminari e tavole rotonde sullo stato dell’arte, sulla condizione lavorativa degli studenti di Psicologia, in collaborazione con l’osservatorio del mercato del lavoro (promosso dall’ordine e dalle Facoltà di Psicologia 1 e 2), e continua cooperazione con l’Ordine degli Psicologi, al fine di proporre miglioramenti nello svolgimento della formazione pratica in Psicologia [tirocini, stage, etc.];

 

– organizzazione di seminari e laboratori gratuiti o a bassissimo costo che amplino la conoscenza e favoriscano l’applicazione pratica degli strumenti psicodiagnostici più comuni e di altri strumenti necessari alla pratica psicologica, tramite supervisione di docenti e ricercatori interni alla Facoltà o tramite invito di esperti/consulenti esterni;

 

– creazione di una rivista di Facoltà a carattere prevalentemente scientifico e divulgativo, con presentazione di ipotesi di ricerca, interviste a esperti, in campo psicologico e non, su temi innovativi di ricerca o di dibattito scientifico-etico-sociale, news ufficiali dalla facoltà, scadenze burocratiche [tirocini, tesi di laurea, immatricolazioni], recensioni di libri, saggi, concerti, mostre e segnalazione eventi al di fuori della facoltà, a carattere sia ricreativo che formativo ;

– presentazioni di progetti formativi e di intervento sul territorio, da parte degli associati laureati e iscritti all’ordine .

– promozione di incontri e dibattiti con i residenti, con i proprietari delle case, con le associazioni in difesa dei diritti degli inquilini
: promozione del dialogo tra quartiere e corpo studentesco.

 

I mezzi

– utilizzare i contratti di collaborazione che la Facoltà bandisce ogni anno e parteciparvi in qualità di associazione studentesca;

– utilizzare le risorse messe a disposizione da l’Ateneo ‘La Sapienza’ per eventi di alto valore culturale e formativo;

– utilizzare le risorse messe a disposizione da ‘Laziodisu’, dal comune di Roma e da altre istituzioni presenti sul territorio.

 

I vantaggi per gli iscritti e per i partecipanti ai progetti e/o ai seminari

– aumento della preparazione scientifico-professionale;

– messa in pratica dei concetti teorici appresi;

– possibilità di remunerazione, seppur non elevata, per i progetti portati a termine;

– lavoro attinente il proprio percorso di studi;

– ampliamento dei curriculum;

– possibilità di riconoscimento di CFU e/o di tirocinio per l’attività svolta previo parere favorevole della Commissione Paritetica della Didattica;

– conoscenza del mondo del lavoro

– possibilità di intervento sulle decisioni della Facoltà in merito alla didattica [qualità];

– per i laureati, vantaggio di non dover trovare un’ associazione o una cooperativa, tramite le quale presentare progetti a scuole, circoscrizioni, municipi etc ;

– condivisione di problemi, idee, linee di ricerca e supporto allo studio per gli iscritti e non.

I vantaggi per la Facoltà e i Docenti

 

• miglioramento della didattica e dell’offerta formativa

• incremento del numero di laureati qualificati in corso;

• formazione di futuri dottorandi [e collaboratori] altamente qualificati e con esperienza sul campo;

• aumento dei fondi attribuiti dall’AST e dall’Ateneo alla Facoltà, ai fini dello svolgimento di ricerche innovative;

• innalzamento del prestigio della Facoltà e del corpo Docente;

• incremento del prestigio professionale degli Psicologi all’interno della società e del credito ad essi attribuito da parte degli utenti e dei datori di lavoro.

 

 

 

Info e contatti: https://eyeswideopen2009.wordpress.com

FB

eyeswideopenpsy@gmail.com

 

Presidente: Armando Alexander Napoletano

tel: 3495717616

può rispondere:

lun/mar/ven: dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 17,30 alle 19,30

 

Vicepresidente:  dott. ssa Jasmine Scioscia

Contatti esterni con associazioni, enti, centri di ricerca: dott. ssa Jasmine Scioscia

Segretario Amministrativo: Vittorio Maria Iacullo

Tesoriere: Marco Fuscà

Membri Fondatori:

Enrico Fattorini – Dottore in Neuroscienze cognitive

Marco Fuscà – Neuroscienze 270

Vittorio Maria Iacullo – Neuroscienze 270

Armando Alexander Napoletano – Psicologia Clinica VO, co-conduttore gruppi Photolangage

Margherita Ricerca – Sviluppo 270

Dott.ssa Jasmine Scioscia – Psicologa e Psicoterapeuta in formazione